Anche nel mese di ottobre sarà possibile fare un giro sullo storico trenino delle Ferrovie della Calabria che è ritornato a fumare lo scorso mese di agosto. Ed anche
A Camigliatello Silano, fervono i preparativi per la sagra più attesa dell’anno e che quest’anno si preannuncia davvero speciale. Stiamo parlando della 47ma Sagra del Fungo che si svolgerà i prossimi 7, 8 e 9 ottobre.
Una stagione estiva che farebbe registrare il segno più. E’ quanto sostiene il presidente della Pro Loco di Camigliatello Silano, Eugenio Celestino. Non solo a Camigliatello Silano ma nell’intero Altopiano Silano le presenze turistiche sarebbero aumentate nell’estate appena conclusa. Un risultato che non deve fare crogiolare
La sede del Parco Nazionale della Sila, a Lorica, è stata protagonista di una giornata molto intensa. Un primo incontro si è realizzato per discutere dell’Area MAB e della visita degli esperti dell’ IUCN per dar seguito al processo di candidatura a patrimonio UNESCO del Parco Nazionale della Sila, oltre che per affrontare la questione del rinnovo della Carta Europea del Turismo Sostenibile. E’ per questa occasione che si sono incontrati rappresentanti di Comuni del Parco, della Regione, operatori locali, pro-loco, personale del C.F.S. Ad introdurre i lavori il commissario straordinario dell’Ente Parco, Sonia Ferrari, che ha evidenziato la
Conoscere ed interagire con il territorio dell’Altopiano silano attraverso un’App scaricabile, sia per Apple che per Android. E’ il nuovo servizio che offre la Pro Loco di Camigliatello Silano e lo si può fare attraverso gli store Apple e Google. Basta Cercare PRO LOCO CAMIGLIATELLO, scaricare, installare ed accettare l’invio delle notifiche..
A stretto giro, dopo la dichiarazione del presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro, sulle proroghe che potrebbero essere riconosciute per quanto riguarda il PSR 2014/2020, arriva la replica del consigliere regionale con delega all’all’agricoltura, Mauro D’Acri. Programmare e sostenere lo sviluppo del sistema agricolo regionale non è cosa semplice per tre ragioni; intanto perché proprio sull’agricoltura si appuntano molte delle speranze occupazionali ed economiche della Calabria, poi perché occorre investire una significativa quantità di risorse ed infine perché nel Piano di Sviluppo Rurale trovano accoglimento sensibilità e punti di vista differenti che vengono ricondotti a sintesi in una precisa idea di sistema agricolo regionale. E’ opportuno e doveroso sottolineare come oggi di tutto ci sia bisogno tranne che di dichiarazioni fumose, di posizioni espresse tanto per dire qualcosa, di rivendicazioni fini a se stesse ma slegate dalla verità dei fatti, di campagne di bandiera che sono utili ad avere visibilità ma distanti anni luce dalle effettive esigenze dei produttori agricoli. Per essere ulteriormente più chiari ci riferiamo nello specifico agli ultimi argomenti passati in rassegna sui giornali dal Presidente di Coldiretti Calabria, Pietro Molinaro.
Secondo il commissario europeo alle politiche regionale, Cretu, bisogna accelerare sull’attuazione della capacità amministrativa perché alcune regioni non crescono nonostante tutti i soldi che ricevono. Una considerazione che riguarda direttamente la Calabria e che